
La fotografia è una forma d’arte che ha rivoluzionato il modo in cui vediamo e documentiamo il mondo che ci circonda. Focalizzandoci sull’etimologia del termine, possiamo notare che la parola “Fotografia” deriva dal greco antico e significa (φῶς) Luce e (γραφή) Scrittura. Capiamo dunque un aspetto fondamentale del linguaggio fotografico: fotografare significa usare una forma di “scrittura” che invece di usare l’inchiostro usa la luce. La prima fotografia è stata scattata nel 1826 da Joseph Nicéphore Niépce, utilizzando una tecnica nota come heliografia. Da allora, è stata in continua evoluzione, passando attraverso diverse tecnologie e stili.
Con l’avvento della pellicola e dei rullini fotografici, è diventata accessibile ad un pubblico sempre più ampio. Tuttavia, il processo di sviluppo delle foto era ancora complesso e costoso, il che significava che solo alcune persone potevano permettersi di fare molti scatti.
L’avvento degli smartphone
Con l’arrivo degli smartphone, tuttavia, la fotografia è stata radicalmente trasformata. Gli smartphone sono dotati di fotocamere di alta qualità e di numerose funzionalità che permettono a chiunque di scattare foto professionali con un semplice dispositivo mobile. Inoltre, la condivisione di foto sui social media è diventata estremamente facile, il che significa che le foto possono essere condivise con amici e familiari in tutto il mondo con pochi clic.
Inoltre, gli smartphone hanno reso la fotografia più accessibile a un pubblico più ampio, poiché non è più necessario acquistare una fotocamera costosa per ottenere scatti di alta qualità. Ciò ha portato a un aumento della popolarità della fotografia come hobby e a una maggiore creatività nell’utilizzo delle immagini.
Gli smartphone sono diventati una parte indispensabile della nostra vita quotidiana e hanno avuto un impatto significativo anche nel mondo della fotografia. Non solo hanno reso più facile per le persone scattare e condividere foto di alta qualità, ma hanno anche rivoluzionato il modo in cui i fotografi lavorano e la professione stessa.
In passato, diventare fotografo richiedeva l’acquisto di attrezzature costose, come fotocamere professionali e lenti, nonché l’apprendimento di complesse tecniche di sviluppo delle pellicole. Tuttavia, con l’arrivo degli smartphone dotati di fotocamere di alta qualità e di numerose funzionalità di editing, molti fotografi hanno iniziato a utilizzare questi dispositivi per scattare foto professionali.
Tuttavia, gli smartphone hanno anche presentato alcune sfide per i fotografi professionisti. Con la diffusione delle fotocamere di alta qualità sugli smartphone, c’è stato un aumento della concorrenza nel settore, rendendo più difficile per i fotografi ottenere lavoro. Inoltre, molti clienti ora si aspettano che i fotografi lavorino a tariffe più basse a causa della percezione che la fotografia sia diventata facile con gli smartphone.
Cosa è meglio quindi?
Mentre gli smartphone hanno reso la fotografia più accessibile a un pubblico più ampio, perchè ci si rivolge ancora ad un fotografo professionista invece che usare uno smartphone?
Innanzitutto, le macchine fotografiche professionali offrono una qualità dell’immagine superiore rispetto agli smartphone. Hanno sensori di immagine più grandi e lenti di qualità superiore, il che significa che possono catturare immagini con una risoluzione più alta e una gamma dinamica più ampia. Ciò è particolarmente importante per le foto che verranno stampate su grande scala o utilizzate per scopi professionali.
Inoltre, le macchine fotografiche professionali offrono un maggiore controllo manuale sulla fotografia. Possono essere regolate manualmente per ottenere il risultato desiderato, come la messa a fuoco, l’esposizione e il bilanciamento del bianco. Cosa possibile anche con certe applicazioni per smartphone ovviamente, ma i risultati saranno decisamente inferiori. Ciò significa che i fotografi professionisti possono ottenere risultati più precisi e personalizzati rispetto a quelli ottenuti con gli smartphone.
Un altro vantaggio di utilizzare una macchina fotografica professionale è che si ottiene una maggiore flessibilità per quanto riguarda il formato delle immagini. Le macchine fotografiche professionali possono scattare in formati RAW, che offrono maggiore flessibilità durante il processo di post-produzione, consentendo di ottenere il massimo dall’immagine.
Infine, rivolgersi a un fotografo professionista garantisce un elevato livello di competenza e professionalità. I fotografi professionisti hanno anni di esperienza nel loro campo e conoscono le tecniche e le strategie per ottenere il massimo dalle loro foto. Inoltre, possono offrire consigli e idee per creare immagini uniche e memorabili.
In sintesi, se si desidera ottenere immagini di alta qualità per scopi professionali o personali, è meglio utilizzare una macchina fotografica professionale e rivolgersi a un fotografo professionista, mentre per fotografie di tutti i giorni, da postare sul profilo personale di un qualche social network, ci si può avvalere tranquillamente anche di uno smartphone di ultima generazione.